Fino a che il tema dell'immigrazione diventa motivo di scontro politico non andremo da nessuna parte. La questione e' troppo seria per essere lasciata alle beghe domestiche, ma al contrario si deve seguire la linea del rigore, del controllo e dell'integrazione che fanno parte del programma di questo governo. La questione del voto e' e rimane materia costituzionale e quindi al di la' delle proprie predilezioni necessita eventualmente di un accordo politico di ampio respiro.
giovedì 19 novembre 2009
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