A leggere le severe considerazioni sui maggiori quotidiani sul comportamento del Governo Berlusconi sulla crisi c'e' da non credere ai propri occhi. Viene criticato tutto e il contrario di tutto. Piu' tagli, piu' austerita', maggiore diminuzione della spesa pubblica e piu' tagli ai costi della politica e' un che abbiamo imparato memoria: tutto quello che fa il Governo non basta mai. Si finge d'ignorare che gli obiettivi finali dei readers finanziari sono gli Stati Uniti, l'Eurozona e tutta la spesa del welfare. Saro' dura di comprendonio ma l'unica buona notizia, la scorsa settimana, e' stato lo sblocco da parte del CIPE di una manciata di miliardi per le infrastrutture. Naturalmente le speculazioni continueranno e ci vuole quindi anche una forte risposta politica e coesa. Le ricette anticrisi cosi' estreme e cosi'severe fanno venire alla mente il caso di quell'anoressico a cui fanno gli esami del sangue e che viene messo a dieta perche' gli
esami del sangue sono sballati.
lunedì 8 agosto 2011
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
Nessun commento:
Posta un commento