Il feroce regime dittatoriale che calpesta ogni diritto in Birmania ha sparato su una pacifica manifestazione guidata dai venerati bonzi buddisti. Mi auguro che l'intera Comunita' internazionale si sollevi contro questa infamia nelle sedi appropriare, a partire dal Consiglio di sicurezza del quale il nostro Paese fa parte e che l'Italia guidi la protesta contro il regime di Rangoon.
mercoledì 26 settembre 2007
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