Dopo la recente visita al centro per immigrati di Gradisca d'Isonzo, in qualità di Presidente del Comitato Schengen, Immigrazione ed Europol, ho scritto al ministro degli Interni Maroni chiedendo la sistemazione definitiva della struttura e l'adeguata illuminazione dell'area circostante, per motivi di sicurezza, cosi' come mi e' stato chiesto dalle autorita' locali. Come insegna il caso del Centro di prima accoglienza Elmas, a Cagliari, dove una quarantina di immigrati clandestini ha inscenato una violenta protesta danneggiando il primo piano del centro, e come insegna il caso di Gradisca d'Isonzo, dove, oltre ai disordini dei giorni scorsi, ci sono stati due recenti tentativi di fuga in 48 ore, la gestione degli immigrati clandestini e' particolarmente complessa, nonche' costosa e suscita un giustificato allarme nelle popolazioni locali.
venerdì 12 dicembre 2008
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