Che si chiami Gasparri o signor buonsenso e' assolutamente evidente che un conto e' il diritto di manifestazione, che ovviamente va assicurato, mentre altra cosa e' mettere a ferro e fuoco una citta'. E' penoso alzare polveroni mescolando diritto di opinione e teppismo canagliesco.
lunedì 20 dicembre 2010
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