"L'azione terroristica rivendicata da Al Qaeda con
il sequestro di quaranta persone in Algeria sembra fatto apposta per accelerare
un intervento sempre piu' coordinato in Mali. Domani il Consiglio europeo
decidera' le linee di azione per sostenere l'invio dei rinforzi francesi nel
paese saheliano caduto sotto il terrorismo qaedista. Anche l'Italia
partecipera' dal punto di vista logistico e si prevede un impegno di
addestratori per il debolissimo esercito maliano". La gravissima situazione che si sviluppata negli ultimi
anni in un'area vastissima a sud del Sahara affonda le radici nella lontana
guerra civile in Algeria e nelle piu' recenti operazioni militari in Libia. Lo spillover di queste due situazioni alimentato da un'attivita'
terroristica affiliata alle cellule di Al Qaeda in quest'immenso Paese rischia
di creare un nuovo Sahelistan, pericolosissimo per l'intera regione, con una crisi
umanitaria in atto di enormi proporzioni e quindi una diretta minaccia con
riflessi anche per i paesi europei".
giovedì 17 gennaio 2013
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