Immigrazione: nissione comitato Schengen a Madrid e Melilla

(ANSA) - MADRID, 26 FEB - Missione a Madrid e Melilla per studiare la 'via spagnola' di controllo dell'immigrazione clandestina per il Comitato Schengen italiano presieduto da Margherita Boniver La delegazione parlamentare ha incontrato oggi esponenti del Parlamento e del governo spagnolo. Domani e' in programma una visita al Centro di accoglienza temporaneo (Ceti) di Melilla, l'enclave spagnola in territorio marocchino che, con la Canarie e' uno dei punti di contrasto piu' delicati dell'immigrazione clandestina da parte della Spagna. ''Quello che ci ha molto colpiti - ha detto ai cronisti a Madrid Margherita Boniver - e' che la Spagna ha piu' o meno lo stesso numero di immigrati che abbiamo noi, all'incirca 4,5 milioni: ma gli spagnoli sostengono di essere in grado di contrastare fino al 90% dell'immigrazione clandestina, proveniente soprattutto dal Marocco''. ''Noi abbiamo un sistema analogo di accordi con l'Albania – ha aggiunto - ma abbiamo anche il fenomeno dell'aumento del 60% degli sbarchi degli irregolari, soprattutto a Lampedusa, provenienti dai porti libici''. La missione spagnola e' la prima all'estero sull'immigrazione del Comitato, che oggi ha avuto colloqui fra l'altro con il sottosegretario all' immigrazione Consuelo Rumi e con la commissione lavoro e immigrazione del congresso dei deputati. Della delegazione italiana fanno parte anche Ivano Strizzolo e Mauro Del Vecchio (Pd) Piergiorgio Stiffoni(Lega), Vincenzo Taddei (Pdl) e Teresio Delfino (Udc) .Uno dei temi affrontati negli incontri e' stato quello degli arrivi di minori non accompagnati, ''vittime - ha detto Boniver - di mafie internazionali che li sfruttano per loschi motivi''. Un fenomeno dietro al quale, secondo il leghista Stiffoni, ''c'e' forse anche un traffico di organi prelevati sui minori'', un problema ''da approfondire''. Quello dei minori non accompagnati, ha precisato Boniver, e' un fenomeno in atto ora anche in Spagna, che solleva il problema ''particolarmente arduo e delicato del rimpatrio''.

In Afghanistan allarme crescente richiede presenza Nato più forte

Si tratta evidentemente di situazioni diverse, ma oggi l'Afghanistan e' venuto alla ribalta per il deterioramento della situazione della sicurezza, ormai fino alle porte della capitale Kabul. Proprio per far fronte a queste problematiche, il presidente del Consiglio Silvio Berlusconi, il ministro degli Esteri Franco Frattini e quello della Difesa Ignazio La Russa "hanno deciso negli ultimi giorni di aumentare la presenza italiana nel paese di circa 200 o 300 militari che sarebbe legata alla stabilizzazione e al mantenimento di un quadro di sicurezza in vista delle elezioni presidenziali.Questo maggiore impegno italiano non e' stato ancora ne' quantificato ne' configurato con precisione eper ora non sappiamo se i nuovi militari italiani stanziati nel Paeseavranno responsabilita' operative di primo grado o saranno affiancati da altri Paesi in materia di sicurezza in vista delle elezioni. In generale il governo italiano ha assicurato di continuare l'impegno militare e civile in Afghanistan, che e' stato di primaria importanza fin dai primissimi giorni dopo la cacciata dei talebani, tanto che tra i contingenti europei, il nostro viene dopo quello inglese per numero, per capacita', per operativita', per responsabilita'".

Lampedusa provincia di Bruxelles

In visita in Spagna con una delegazione italiana posso affermare che l'Agenzia per la gestione della cooperazione alle frontiere esterne dell'Unione europea, non e' assolutamente uno strumento da abbandonare, gli spagnoli ne sono molto soddisfatti, ma dal punto di vista italiano, per le coste nordafricane e libiche in particolare, finora non si e' dimostrato del tutto efficiente. Vediamo come si evolvera' la situazione a partire da marzo ricordo che a breve prendera' il via il servizio di pattugliamento congiunto italo-libico.L'immigrazione è un problema europeo, tanto che e' possibile affermare che Lampedusa non e' provincia di Agrigento, ma provincia di Bruxelles. L'Europa si e' mossa in ritardo ma sta recuperando, ricordo chele norme Ue che portano fino a 18 mesi la permanenza nei centri di accoglienza e che la previsione di un'Agenzia per l'asilo e lo stanziamento di fondi dovranno essere gestiti saggiamente.

Ho mandato in tilt il sistema rilevamento impronte

Ho fatto andare involontariamente in tilt il sistema di rilevamento delle impronte digitali dei deputati, voluto dal presidente Gianfranco Fini per sconfiggere i pianisti. Sono andata a farmi prendere le impronte digitali, pardon, le minuzie, e mi auguro che funzionino. Per ora, osservo solo che il mio medio sinistro ha mandato in blocco la portentosa macchina per circa un quarto d'ora.

26 - 27 febbraio 2009. Missione in Spagna del Comitato Schengen

26 febbraio Madrid – incontro Commissione Lavoro e Immigrazione – Incontro Sottosegretario immigrazione – incontro Sottosegretario Interno e direttore generale Immigrazione.

27 febbraio 2009 Melilla – Incontro con Delegado del Governo - visita al Centro di Accoglienza Temporanea – Visita alla barriera di confine con il Marocco.

Boniver: 25 febbraio a "Il transatlantico"

Margherita Boniver oggi è ospite de ''Il transatlantico'' programma di approfondimento politico, curato e condotto da Donato Bendicenti, in onda alle 18.30, su Rai News 24.

Nucleare: con Francia accordo storico

Quello tra Italia e Francia e' un accordo storico che indica la strada maestra per uscire dalla dipendenza energetica cosi' penalizzante per il nostro Paese, che importa l'80% del suo fabbisogno dall'estero. Inoltre oltre all'accordo tra Enel ed Edf per la costruzione di 4 centrali si sono gettate le basi per una strategia che dovra' coinvolgere su questa questione tutta l'Europa. Le centrali nucleari di ultima generazione offrono energia pulita a costi contenuti, ancora oggi una chimera per l'Italia.

Da Franceschini rinnovato antiberlusconismo

Sono rimasta veramente colpita che il nominato neo segretario del Pd,Dario Franceschini, come primo atto abbia giurato fedelta' alla Costituzione. Sappiamo perfettamente che il gesto e' solo il simbolo del rinnovato antiberlusconismo. Viene allora da chiedersi se la precedente versione del Pd, targata Veltroni non fosse un partito fuori dall'arco costituzionale.

Immigrazione: eccellenti provvedimenti del Governo

Eccellente il contenuto del decreto varato dal Governo contro la violenza sessuale. Buono anche l'articolo 5 del provvedimento che prevede per gli immigrati clandestini la permanenza di sei mesi nei Cie che e' l'adeguamento alle norme europee. Questo pero' rendera' l'esplosiva situazione di Lampedusa ancora piu' difficile e quindi sono d'accordo con il Governatore della Sicilia, Raffaele Lombardo, che, sono sicura, sapra' esporre al Presidente Berlusconi la particolare criticita' di quella parte d'Italia, da sempre carente sotto il profilo dei trasporti, delle scuole e della sanita', che e' diventata di recente uno degli approdi piu' frequentati da masse di immigrati provenienti dal continente africano. Ritengo che l'espulsione di tutti coloro che non hanno titolo per rimanere sul territorio italiano e' un dovere per qualunque governo, ma e' inutile nascondere le difficolta' che queste procedure incontrano. Penso che esista un'enorme contraddizione sia livello europeo che a livello italiano dove di fronte al gran numero di clandestini non si possono concedere ne' regolarizzazioni di massa ne' espulsioni di massa.

Liberate le suore da oltre tre mesi prigioniere in Somalia

Una bellissima notizia arrivata dopo tre mesi e 10 giorni. Una notizia straordinaria anche perche' ormai erano passati piu' di tre mesi e le suore erano state portate in territorio somalo considerato uno dei piu' pericolosi al mondo. Ero stata in missione un mese fa come inviata personale del ministro degli Esteri Franco Frattini, per incontri con autorita' keniote e sonale nel tentativo di risolvere la vicenda, ancora una volta il governo ha dato prova di straordinaria efficacia, tutti i canali diplomatici e politici sono stati coordinati nel modo migliore. Riguardo al mio impegno personale per la soluzione della vicenda, ho avuto la notizia della liberazione non appena ho lasciato l'unita' di crisi dove stavamo valutando una mia nuova missione, ed invece e' arrivata questa ottima notizia.

Espellere dal territorio nazionale violenti e provocatorie

I gravissimi atti di vandalismo criminale che hanno distrutto parte del Cie di Lampedusa derivano da una ferma volonta' di rimpatriare quel gruppo di immigrati tunisini che non hanno alcun titolo per rimane in Italia. Il grave affollamento della struttura e' una delle concause, ma non si puo' sottacere alle responsabilita' di quegli immigrati, molti dei quali pregiudicati, che una volta rimpatriati dovranno rispondere di questi atti di violenza.L'emergenza non finisce certo con lo spegnimento di un incendio doloso. Va dato atto alle Forze dell'ordine di essere riuscite a riprendere il controllo senza conseguenze gravi all'incolumita' degli ospiti e delle Forze dell'ordine stesse. Ora rimane il compito difficile e gravoso di espellere dal territorio nazionale i violenti ed i provocatori.

Sicurezza: serve certezza pena non barbarie

Guai se alle sequenze degli orribili stupri, perpetrati in queste settimane, si lasciasse fare alla gente giustizia da sola: si passerebbe dal crimine alla barbarie. E' indispensabile, visto l'allarme vivissimo, rafforzare tutti i presidi di controllo esistenti sul territorio e soprattutto insistere in tutte le sedi per la certezza della pena. Spero non siano necessarie misure straordinarie ma al contrario iniziative di ordine pubblico e amministrativo, gia' oggi alla portata degli amministratori e delle prefetture. Il mancato allontanamento degli immigrati condannati ed espulsi e' certamente uno degli elementi piu' inquietanti in questa ondata di allarme sociale. Ecco perche' bisogna eseguire immediatamente le espulsioni decretate. Ricordo che lo stupro, il crimine piu' commesso e generalmente meno punito, e' un atto odioso con immediate ripercussioni di xenofobia e razzismo se commesso da stranieri.

Conferenza internazionale per combattere l'antisemitismo

Da stasera a fino a martedi', si tiene a Londra la conferenza inaugurale della Coalizione interparlamentare per combattere l'antisemitismo. La conferenza, organizzata sotto gli auspici del premier britannico Gordon Brown e del ministro degli Esteri David Miliband, vedra' la partecipazione di oltre 90 parlamentari in rappresentanza di 30assemblee legislative da tutto il mondo. Ospite d'onore nella giornata di lunedi' sara' il ministro degli Esteri Franco Frattini.Alla conferenza prendono parte anche Fiamma Nirenstein, vicepresidente della Commissione Esteri della Camera e membro del comitato promotore della conferenza londinese, e Margherita Boniver, presidente del Comitato Schengen.

Sulle suore rapite purtroppo ancora nessuna novità

A oltre tre mesi dal loro rapimento in Kenya, non ci sono novita' sulla sorte delle due suore italiane, Maria Teresa Oliviero e Caterina Giraudo di 61 e 67 anni. Purtroppo l'unica novita' sarebbe la notizia della loro liberazione. Mi rammarico per la durata del sequestro delle due missionarie del Movimento contemplativo 'Charles de Foucauld' di Cuneo, e ignoro i motivi di questi tempi cosi' lunghi, e da lunedi' scorso sono scaduti i tre mesi. Infatti le due religiose che si trovavano in Kenya da 35 anni sono state rapite a El Wak, nella notte tra il 9 e il 10 novembre. Ma non mi risulta alcun allarme anche perché di recente i negoziatori incaricati di trattare per il rilascio delle suore hanno avuto modo di sentirle al telefono per accertarsi del loro stato di salute.

Economist: scorretto e fazioso.

I corrispondenti dall'Italia dei piu' prestigiosi quotidiani e settimanali britannici, ma non solo loro, quando parlano del Governo Berlusconi sembrano tradurre concetti e dichiarazioni che appartengono all'opposizione Tutto questo non solo e' scorretto, visto che non riportano mai il punto di vista del PDL, ma getta una luce sinistra sulla loro cosiddetta autorevolezza riguardante tutti gli altri temi.

Pd per la costituzione? Gara d'insulti al Premier

A proposito della manifestazione a difesa della Costituzione promossa per domani dal Pd, immagino che la nobilissima causa fatta propria dalla sinistra di difendere la Costituzione italiana da spauracchi inventati ad hoc finira' come al solito in una gara di insulti al presidente Berlusconi.

Veltroni si accoda sempre a Di Pietro

Non mi sorprende che Veltroni si accodi a Di Pietro e tuoni accusando che il Governo Berlusconi sta varando leggi razziali. Questa e' la dimostrazione della perfetta sintonia con il pensiero dipietrista ossia che in Italia siamo al nazifascismo.

Il Dalai Lama a Roma

In occasione della visita del Dalai Lama in Campidoglio, l'aula Giulio Cesare, sede del consiglio comunale di Roma era gremita di persone. La maggioranza era entrata con inviti, mentre gli altri sono rimasti in piazza del Campidoglio. Tra le autorita' presenti il ministro della Gioventu' Giorgia Meloni, il ministro delle Politiche comunali Andrea Ronchi, il capogruppo dei senatori Pdl Maurizio Gasparri, il sottosegretario Francesco Giro, il presidente del comitato Schengen Margherita Boniver e il presidente della commissione Diritti umani del Senato Pietro Marcenaro.

Di Pietro ha bisogno di un neuropsichiatra

Piu' che avere improbabili rassicurazioni dal presidente della Repubblica, Di Pietro dovrebbe consultare urgentemente un neuropsichiatria. Le sue affermazioni sulla natura nazista del governo Berlusconi meritano per l'appunto solo una prescrizione medica.

Grottesco paragonare Lampedusa a Guantanamo

Paragonare il Cpa di Lampedusa a Guantanamo e' semplicemente grottesco. Non bisogna tuttavia nascondere i gravissimi problemi della piccolissima Lampedusa alle prese tutto l'anno con gli sbarchi degli immigrati dei disperati e da sempre con problemi strutturali come i trasporti, la sanita' e le scuole, problemi ai quali ne' lo Stato ne' la Regione hanno mai saputo rimediare. Sarei davvero contenta che tutti ascoltassero la voce degli amministratori di Lampedusa che vivono insieme ai cittadini dell'isola una situazione particolare.

Immigrati: nè buonismo nè cattivismo, serve rigore.

Ne' buonismo ne' cattivismo. L'immigrazione e' una cosa troppo seria per essere liquidata con una battuta. E' il rigore, rigore e solo rigore l'unica possibilita' per governare un fenomeno complesso ed epocale come quello delle migrazioni. L'Italia accoglie piu' di quattro milioni e mezzo di extracomunitari, la stragrande maggioranza dei quali e' integrata e inserita nella realta' produttiva. Il contrasto dell'immigrazione clandestina e' un dovere per ogni governo che si rispetti.