Il via libera dell'Aifa all'uso dellaRU 486, la pillola abortiva, nella strutture ospedaliereitaliane chiude una lunghissima fase di perplessita' che hacaratterizzato il dibattito politico nel nostro Paese. Lapillola, che e' un alternativa all'aborto chirurgico, vieneusata in quasi tutti i paesi europei dagli anni 80. Dopo la rassicurante informativa sull'ulteriore calo degli aborti inItalia, fornita al Parlamento pochi giorni fa, ci auguriamo chele obiezioni che provengono da autorevoli esponenti dellegerarchie ecclesiastiche non incidano piu' di tantosull'alternativa all'interruzione della gravidanza chirurgica.Se aborto deve esserci, naturalmente noi siamo favorevoli aduna prevenzione che a quest'ultima ipotesi, questo avvenga incasi rari, precoci ma anche in piena sicurezza. La pillola nonpotra' essere venduta in farmacia, ma somministrata con leapposite garanzie in day hospital e questo credo dovrebbe porrefine a molte polemiche.
venerdì 31 luglio 2009
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