La strategia militare in Afghanistan deve essere accompagnata da una sempre maggiore incisivita' da parte del governo Karzai, che ha intrapreso un ambizioso piano per reintegrare i talebani pronti a collaborare e a rifiutare la violenza, anche se e' solo all'inizio. E’ necessaria una ''soluzione politica'' della questione afghana. Ho visitato il quartier generale dell'Isaf a Kabul e incontrato diversi esponenti politici afgani, tra cui il consigliere per la sicurezza nazionale Rangid Dadfar Spanta. Da tutti gli interlocutori, non solo dell'Alleanza ma anche afgani, e' emersa la piu' alta considerazione e stima del lavoro svolto dai militari italiani, che sono portati ad esempio, anche per quanto riguarda le funzioni di addestramento dei poliziotti e dei finanzieri afghani: c'e' tutto un know-how italiano richiestissimo e apprezzatissimo
giovedì 24 giugno 2010
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