giovedì 21 luglio 2011

Come deputato mi sento in libertà vigilata dopo il voto vergognoso di ieri

Da ieri sera mi sento, in quanto Deputato della 16.ma Legislatura, una cittadina italiana in libertà vigilata. Il vergognoso voto, neppure tanto segreto, che ha autorizzato l'arresto di Alfonso Papa dimostra quanto forte si sia fatto, nei sentimenti della maggioranza dei Deputati, il giustizialismo, il qualunquismo e la codardia. Solo un atto di vigliaccheria estrema può spiegare l'incredibile manifesto politico di una generazione intera che sembra inginocchiarsi dinanzi al dilagante discredito generalizzato, distribuito a piene a mani sul Parlamento Italiano. Sembra di essere tornati agli anni di piombo solo che, invece di fronteggiare i criminali comuni con il mitra che inneggiano alla rivoluzione, dobbiamo far a fronte a un'incredibile violenza fatta di menzogne strumentali atte a sottomettere l'Istituzione voluta dalla nostra Costituzione.

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