martedì 11 settembre 2012

Sempre più difficile la missione di Brahimi.


La missione di Brahimi, nuovo inviato dell'ONU per la Siria, si fa sempre più difficile. E' palese lo stallo delle trattative per far accettare l'esilio ad Assad . Evidentemente non sono sufficienti le garanzie che il regime siriano pretende per un cambio di passo. Aleppo è diventata una città martire e il fiume dei rifugiati nei paesi limitrofi si fa sempre più vigoroso. Oltre alle vigorose smentite di un improbabile intervento della Nato rimane solo come unica soluzione lo sviluppo di una politica umanitaria per portare sollievo ai milioni di civili oramai stremati da mesi di conflitto. Infine, tra le tante emergenze c'è quello dei cristiani che potrebbero che potrebbero finire in una spirale di feroci rappresaglie.

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