''L'ipotesi di un ruolo di mediazione del governo
italiano sopravvenuta con la telefonata del premier israeliano Benjamin
Netanyahu al presidente del Consiglio Mario Monti sta a significare
l'importanza ed il prestigio della nostra politica estera nei confronti di
tutti gli attori in medio oriente, Israele e Egitto, ma anche Anp''. Commenta
cosi' Margherita Boniver, deputato del PDL e presidente del Comitato Schengen
la possibilita' di una mediazione italiana emersa dal colloquio telefonico tra
Monti e Netanyahu.
''Una tregua concordata - osserva
Boniver - e' l'obiettivo piu' desiderato, ma al contempo bisognerebbe mettere
in moto tutti i meccanismi per resuscitare quel dialogo tra Israele e palestinesi
da troppo tempo finito su un binario morto''
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