Sono grata al presidente della Camera Gianfranco Fini per la reiterata assicurazione di liberta' di coscienza sul testamento biologico, tema sul quale anche il presidente Berlusconi si era espresso con estrema chiarezza. Mi chiedo, pero', se queste continue sottolineature di liberta' di voto, liberta' che considero scontata, non siano dovute a pressioni di ogni genere affinche' il voto si conformi al testo del Senato sul Dat. Ho espresso pubblicamente e ripeto che la mia coscienza mi impedisce di votare qualsivoglia testo sul testamento biologico perche' credo che la materia sia troppo delicata per essere sottoposta al voto del Parlamento.
giovedì 24 settembre 2009
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
Nessun commento:
Posta un commento