'L'Italia, a differenza di altri paesi come la Gran Bretagna o gli Stati Uniti, si impegna attivamente per gli ostaggi'' con tutti i canali a sua disposizione, in primis con i servizi di intelligence, ''e riesce a farli liberare sempre'', come e stato, per esempio, con le due Simone, Carolina Cantoni, Cicala e tanti altri. ''E lo stesso fara' con loro''. Il viaggio in Mauritania si inserisce in una politica di presenza diplomatica e di cooperazione con i paesi della zona del Maghreb, dove le due italiane sono detenute, paesi che l'inviato del Governo italiano ha definito ''partner strategici contro il terrorismo''.
venerdì 2 marzo 2012
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