"Da una lettura superficiale dei meccanismi della nascente legge elettorale concordata durante il vertice tra Alfano, Casini e Bersani, che non prevede prima del votol'obbligo di coalizione, mi torna in mente la 'politica dei due forni', di andreottiana memoria. Ben venga, comunque una soluzione che ridia agli elettori la scelta dei propri rappresentanti e non per ultimo una sostanziale riduzione dei parlamentari".
giovedì 29 marzo 2012
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