In un contesto segnato da tagli feroci, la prima a risentirne e' la Cooperazione allo sviluppo, ovvero quegli aiuti umanitari che servono, tra l'altro, ad accelerare i negoziati per il rilascio di sequestrati. La Cooperazione e' praticamente inesistente, quel che rimane, togliendo la parte dovuta al multilaterale, e' zero. "Scandalosa", inoltre, e' la situazione dell'unita' di crisi della Farnesina, proprio quella messa sotto stress nelle ultime settimane. Si tratta di un "fiore all'occhiello", ma "va avanti solo grazie a quattro diplomatici, operativi giorno e notte e impegnati anche in ruoli, come i delicatissimi contatti con i familiari, per i quali servirebbero altre figure". A furia di tagliare l'Italia mette a repentaglio la propria efficacia e la propria immagine all'estero.
lunedì 12 marzo 2012
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